Canederli e Knodel (cucina trentina)

 

Di particolare interesse sono i tradizionali piatti contadini di origine povera come lo "smacafam". Di origine più recente, anche se ormai di fatto appartenente alla storia gastronomica della città, è la preparazione di piatti (dall'antipasto al dolce) tutti a base di mele. Gustosi anche i knòdel, e i canederli. Fra i piatti più caratteristici si segnalano: minestra di trippe, pasta e fagioli, pasticcio di maccheroni, ravioli trentini, anguilla alla trentina, baccalà alla cappuccina, frittata alla trentina, gulasch, lepre, polpette di fagioli, trote, baldonazzi, fiadoni, grostoli, rosada, strudel.

 

Canederli alla trentina

CanederliIngredienti: gr 500 di mollica di pane raffermo (tagliata a dadini), ½ litro di latte tiepido, gr 150 di lardo affumicato (tagliato a striscioline), gr 75 di salame (tagliato a striscioline), 2 cucchiai di olio, 2 uova intere, gr 80 di farina setacciata, prezzemolo tritato, sale.

Esecuzione:

Si lascia ammorbidire la mollica di pane nel latte per un'ora e mezza. Si sgocciola e si strizza poco con i palmi delle mani. Si fa scaldare l'olio in una casseruola, vi si aggiunge il lardo e il salame; si tolgono quando sono ben imbionditi. In una terrina si mette il pane, il lardo e il salame, la farina, il prezzemolo e poco sale; si uniscono quindi le uova e  si impasta il tutto.

Con le mani si formano delle palle grosse come piccole mele che si faranno lessare in acqua bollente salata per circa 10 min. A mano a mano che affiorano si tolgono con una cucchiaia bucherellata.

Si possono servire con salsa di pomodoro o con sugo di carne. Si possono anche accompagnare con brodo bollente o contorno di crauti.

 

 

Knodel (polpette tirolesi)

Ingredienti: 400 gr. di pane, 100 gr.di burro, 100 gr di lardo o pancetta affumicata, 1 sedano, prezzemolo, 1 spicchio di aglio, farina, 50 gr. di burro, foglie di alloro, sale e pepe.

Esecuzione:

Tagliamo il pane a dadini e lo facciamo rosolare nel burro con lardo, cipolla e prezzemolo tritati.

Sbattiamo le uova con il latte, incorporiamo la farina e il pane. Strizzando, facciamo delle polpettine. Quando il brodo bolle, lasciavo cadere ad una ad una le polpettine, che saranno pronte quando verranno a galla.